mercoledì, luglio 23, 2008

Playlist 2.2


Cosa succede, poi, se al Masada String Trio aggiungi uno dei migliori chitarristi viventi, Marc Ribot; il batterista di fiducia, Joey Baron e un percussionista folle e geniale come Cyro Baptista? Succede il Bar Kokhba, ovvero ancora una volta le composizioni del MasadaSongbook; questa volta centrifugate in una perfetta commistione di poliritmi (più polipi ritmici che altro), puntiglismi e sfuriate degli archi, con in più la perfetta capacità di essere contemporaneamente sullo sfondo e in prima fila di quel genio di Ribot.

E non è ancora finita qui..

mercoledì, luglio 09, 2008

Playlist 2.1

Ma Masada non è, soltanto, un gruppo. Masada è una raccolta di 800 brani che Zorn ha raccolto in due libri (Masada songsbook 1 e Masada songsbook 2 : The Book of Angels); con l'intento di vederli eseguiti dagli ensemble più disparati.
Qui vediamo all'opera il Masada String Trio, ovvero: Mark Feldman violino, Erik Friedlander violoncello e Greg Cohen contrabasso oltre a Zorn nella veste di direttore (osservate come indica anche i momenti di improvvisazione). Dal vivo sono semplicemente meravigliosi. Continua..

giovedì, luglio 03, 2008

Playlist 2.0

Il 2007 è stato un anno di scoperte musicali (come tutti gli anni d'altronde), e qui arriva il primo "Migliore" a Parimerito:
Miglior concerto 2007: Masada Festival, all'Auditorium Parco della Musica di Roma; a parimerito con Joanna Newsome, al Circolo degli Artisti.

Partiamo dal Masada:
Masada è un progetto di John Zorn, compositore sassofonista americano ebreo. Specifico ebreo perchè la sua musica è un calderone di influenze ( jazz, avanguardie, rock, metal, musica per film, classica, eccetera) sapientemente innestate su dei brani costruiti con scale e melodie Klezmer, ovvero della tradizione Ebraica.
Zorn attraversa gli ultimi vent'anni di musica circondandosi di una truppa di musicisti fenomenali. Praticamente tutti i migliori della scena New Yorkese dagli anni '80 in poi.
Masada è il suo progetto principale, inizialmente un Quartetto con lui al sax alto, Joey Baron alla batteria, Greg Cohen al basso e Dave Douglas alla tromba: