sabato, settembre 23, 2006


"Sovente, iscritti a /Giap/ ci chiedono quali libri ci sono piaciuti tra quelli usciti di recente. Noi non siamo critici letterari, il nostro parere conta come quello di qualunque altro lettore, e abbiamo criteri di valutazione che potrebbero sembrare balzani:"
[Wu Ming]

Così cominciava il primo numero di Nandropausa.
Per chi non sapesse niente di Wu Ming riassumo brutalmente: Collettivo-Band di 5 scrittori.Per maggiori informazione vedere link a lato.

Per alcuni il recensir è un'arte, il dono della sintesi, di saper dire con altre (a volte belle ) parole cosa un libro lascia dentro quando scorre come un fiume, quali sono i detriti rimasti una volta andata via l'acqua.

I Wu Ming questo dono ce l'hanno, e con passione disegnano una mappa di libri interessanti; quanto meno per loro.E avolte anche per me.
Qui proporrò stralci di Nandropausa, spero utili e interessanti per voi; di certo utili a me.

E come il granchio comincio all'incontrè, dall'ultimo numero:

(i grassetti sono miei)

Gomorra è narrazione che lacera, incide a fondo la carne, afferra la gola. Gomorra è rabbia lucida che svela, kalashnikov che scrive sui muri, forellini tutti uguali, la parola. "Economia".Ci sono tre persone che prima di ogni altra dovrebbero leggere Gomorra: si chiamano Padoa Schioppa, Draghi, Bersani. Dovrebbero proprio confrontarsi, davvero, con il più importante saggio di economia pubblicato in questo paese da molti anni a questa parte. Gomorra ci squarcia il petto raccontandoci la Cina e l'India. Qui da noi. Noi. Cinesi di noi stessi. Noi che insegniamo ai cinesi come fare la Cina. I cinesi che insegnano a noi. Signori, ecco la crescita, il PIL, le plusvalenze, la modernizzazione.Gomorra non è un saggio d'economia. Gomorra può uccidere, uccide, nel paese dove comandano i morti. Racconto di viscere, organi interni, sparpagliati e dilaniati dentro il corpo di Napoli. Verbo che diventa carne, eresia estrema, violazione del tempio. Letteratura nel senso più alto che mi riesce di immaginare. Gomorra è insulto a chi dice che oggi non si scrive nulla di interessante.Densità di crudi fatti al limite dell'asfissia. Scenari dipinti a mostrare che il Texas l'abbiamo inventato noi. Personaggi memorabili: almeno due. Pikachu e Pasquale, destinati a non abbandonarmi mai più.O' Sistema.Fare un pezzo.Stakeholder.Libro da cui si può imparare quasi quanto una vita intera. Non voglio raccontare alcun episodio che vi è contenuto, chi legge queste poche righe deve leggere il libro, non le mie stronzate o il riassunto.Ho quarantadue anni, vent'anni fa andai via da Gomorra, la mia città, senza un progetto o idee chiare. Erano anni di un'altra guerra in tutto uguale e diversa da quella di oggi. In tutto uguale e diversa. Non ebbi le palle, il coraggio, la determinazione di guardare la bestia negli occhi, in volto, e descriverne i lineamenti. Andai, e basta. Gomorra ha evocato ricordi, scoperchiato emozioni, scavato gallerie, ma giuro che è una lettura necessaria anche per chi non viene da quelle terre.Gomorra è un libro destinato a rimanere a lungo, anche in un paese decerebrato come il nostro.Il suo autore, Roberto Saviano, una perla rara e preziosa, che andrebbe coltivata con cura, orgoglio, amore. [WM3]

Da:http://www.wumingfoundation.com/italiano/Giap/nandropausa10.htm

ne parliamo?

Io il libro l'ho letto.Sarebbe atto dovuto da chiunque si dice "informato" sui fatti di'Italia, leggerlo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non fosse per altri impegni (ahimè, universitari) correrei in libreria a comprarlo! posticipo l'intento di qualche settimana...

Mettono un po' paura questi libri! eh eh... quando scopro qualcosa che può riguardarci di terribilmente vero, mi sento meno felice, ma anche più cosciente (conoscenza = infelicità? Eco non sarebbe d'accordo (dice di provare un piacere quasi sessuale nel sapere, mah!).

Bravo a filippo che apre queste nuove finestre sul mondo... interessante pure wu ming!

Però... si raccomanda la selezione e la brevità! eh eh (ma non voglio ripetere l'intervento di mio fratello).

Gneo Pompeo ha detto...

Wu Ming è mooolto interessante (consiglio vivamente l'iscrizione alla newsletter!) hai ragione sulla brevità, devo ancora prendere confidenza con il formato Blog.